Sentiero della pace

"Ognuno di noi è una mattonella e insieme uniti formiamo un sentiero tutto bello e colorato per ritornare a camminare lontano".

Sono 1780 le mattonelle arrivate al Centromoda Canossa che sono diventate Sentiero della Pace.
L’iniziativa promossa da un gruppo di allievi della scuola è stata accolta da tantissime persone generando un vero ”Far filò”; arte tessile di un tempo in cui, soprattutto le donne, si ritrovavano a socializzare parlando del più e del meno, tra vicini di casa, tra gruppetti di persone, tra parenti e amici di sera, filando la lana che diventava poi capo o arredo creato da abilissime mani.

Quel “filosàar” di un tempo è diventato oggi un momento di scambio di saperi e tradizioni tra generazioni in cui tutte le persone, dai bambini delle scuole dell’infanzia agli anziani delle case di riposo si sono reimpossessate di quella relazione che la pandemia aveva bloccato.
Grazie al progetto si è creata un’occasione per “stare” e “fare” insieme, il fare a maglia o all’uncinetto è diventato il mezzo per approfondire le tematiche della pace e della comunità.
I più piccoli hanno imparato che ogni atto di gentilezza si trasforma in qualcosa di bello mentre i giovani hanno appreso dalle sapienti mani delle Madri Canossiane e dalle nonne un’arte che si sta perdendo.
Questi intrecci hanno nutrito non solo la nostra comunità educante ma un’intera popolazione.
La consegna delle mattonelle per molte persone è diventata appuntamento fisso. La signora Alberta, ad esempio, ogni due settimane ci ha portato tantissime mattonelle diventando per molti allievi la “nonna” del CMC.

«Ho lavorato volentieri per questa iniziativa. speriamo tutti i giorni che arrivi veramente questa Pace da noi invocata. Nel mio piccolo ho dato il mio contributo. Grazie a voi del vostro impegno.»— Alberta

L’ultima consegna è arrivata dalla scuola in Ospedale. La maestra ci ha raccontato quanto questo progetto abbia permesso ai bambini ma soprattutto ai ragazzi di uscire dalle proprie stanze e scoprire un’arte che distrae dalle preoccupazioni, aiuta a percepire meno il dolore e agevola i processi di socializzazione.

«Un filo di lana, due parole insieme, vite che s’intrecciano, sorrisi dietro le mascherine. UN SENTIERO DI PACE LA VOGLIA DI STARE BENE.»— Scuola in Ospedale

«Ognuno di noi è una mattonella e insieme, uniti, formiamo un sentiero tutto bello e colorato per ritornare a camminare lontano.»— Greta e Gaia

Il Sentiero della pace è diventato un’opera partecipata in cui ciascuno ha contribuito con la propria unicità trasformandolo così in uno strumento che ci fa sentire tutti appartenenti.

Il sentiero della pace sfilerà il 26 maggio alla festa della Pace in piazza Dante e aprirà la sfilata serale del CMC.
Tre piccoli sentieri inoltre saranno posizionati nei luoghi di pace della città per ricordare il prezioso lavoro svolto.

A conclusione del lavoro, grazie all’idea di Madre Daniela, il sentiero si trasformerà in capi e coperte che verranno donati alle associazioni per i bisognosi.

«Alla pace occorre crederci e ognuno può fare la sua mattonella.» — Lorenza e Arianna.